L’estate non è solo mare e relax ma è anche il momento ideale per fare un bel giro in automobile e scoprire il territorio. Quelle d’epoca sono le automobili più belle che ci siano, soprattutto perché legate ai ricordi felici dell’infanzia e nel viterbese ci sono diversi appuntamenti da non perdere assolutamente. Vedere le vecchie automobili di famiglia sarà possibile in diverse occasioni quest’estate.
La festa patronale di San Terenziano a Caprarica
A Capranica per la festa patronale di San Terenziano è atteso uno dei più belli raduni di auto storiche della ragione. Come ogni anno, tra le fine di agosto e l’inizio di settembre, il piccolo borgo di Capranica, in provincia di Viterbo, si prepara a festeggiare il suo patrono con moltissimi eventi da non perdere, tra cui l’esposizione delle auto d’epoca più belle.
Il corteo, dopo aver parcheggiato in piazza Garibaldi, nel pomeriggio partirà per una passeggiata in auto lungo una parte della antica via Francigena. Attraversati i punti più belli, si arriva alla chiesetta di San Terenziano al Monte per una visita. Il programma prevede poi di tornare in paese per il saluto del sindaco. Le auto d’epoca resteranno in mostra fino al primo pomeriggio prima di percorrere parte della via francigena che passa per tutta la provincia di Viterbo. Una volta la via era il percorso che i pellegrini facevano per arrivare a Roma. La via parte da Canterbury in Inghilterra e attraversa tutta la Francia, da qui il suo nome, prima di varcare il confine prima svizzero e poi italiano. Soprattutto nel Medioevo, erano moltissimi pellegrini che arrivano a Capranica e negli altri borghi in cerca di ristoro prima di giungere a Roma per entrare in Vaticano. Il corteo di auto storiche si fissa l’obiettivo di ripercorre un tratto dell’antica strada che ha visto milioni e milioni di viaggiatori in tempi antichi.
La 25esima rievocazione storica Circuito Tre Laghi
Altro evento da non perdere per tutti gli appassionati di 4 ruote d’epoca, la 25esima rievocazione storica Circuito Tre Laghi. Il circuito valido come prova per la finale formula ASI, oltretutto. La gara ha un’antica origine, infatti, era già organizzata dell’Aci intorno agli anni ’50 quando si vedevano bellissime auto sfrecciare grazie a motori rombanti, spesso italiani. La scoperta che qui nel viterbese si teneva un importante gara automobilistica di velocità è dovuta al ritrovamento in un’officina meccanica di una targa i lamiera con il numero di gara. Inoltre, fu anche ritrova una medaglia che ha indotto a fare ulteriori ricerche sull’evento che oggi riprende vita.
La rievocazione del 30 settembre riporta i motori degli anni ’50, e non solo, sul circuito dove molti campioni si sono già misurati in passato. Tra i partecipanti ci saranno anche le auto storiche dei vigili urbani e del fuoco di Viterbo assieme anche a Fiat, Alfa, Lancia, Jaguar, Mercedes, Porsche, Ferrari. Il percorso è quello storico: da Monterosi tra i Laghi di Monterosi, Vico e Bolsena. Si attraversano anche Vetralla e Viterbo con palazzo e terme dei Papi.