Le cucina Roma si declinano in ogni genere di stile; il trucco sta nel conoscere quali sono i tratti distintivi di ogni stile per poterlo ricreare alla perfezione tra le mura domestiche. Abbiamo già parlato a lungo di cucine Roma classiche, moderne, retrò, etc. oggi arriva finalmente il momento di parlare approfonditamente di quelle in stile shabby chic.
Tinte bianche e chiare
Una cucina in stile shabby chic ha sicuramente delle tinte chiare. Vanno per la maggiore i colori pastello e il bianco. Solo i colori tenui e chiari entrano a far parte della palette per le cucine Roma in questo stile.
Presenza del legno meglio se sbiancato
Uno dei materiali che più di tutti è presente in questo genere di cucina è sicuramente il legno. È un materiale che conferisce all’ambiente un senso di Calore e accoglienza. Per avere una cucina in vero stile shabby chic, l’ideale sarebbe un legno, o anche finto tale, sbiancato e dall’aspetto anticato. Vale sia per i mobili della cucina che per i pavimenti ma anche per le sedie e il tavolo. Si possono addirittura usare delle sedie spaiate, se piacciono.
La credenza protagonista
Un elemento che deve per forza esser protagonista nella cucina shabby chic è la credenza. A molti potrebbe ricordare troppo la cucina della nonna ma è indispensabile. Deve esser anch’essa dall’aspetto anticato e all’interno si possono sistemare i servizi di piatti, meglio se ci sono anche dei centrini, merletti e porcellane vintage con decori e disegni floreali.
Elementi che trovano una seconda vita
Nella cucina dallo stile shabby chic ispirato alala campagna inglese ci vogliono elementi dell’esterno che trovano una seconda vita. Può trattarsi di un secchio, un annaffiatoio, un contenitore del latte in metallo che danno un tocco in più all’ambiente personalizzando la composizione.
Tessili con stampe floreali
Per quanto riguarda i tessili come tovaglie, cuscini, canovacci etc. via libera alle stampe floreali che riproducano fiori di campo e selvatici che si prestano molto a un ambiente dal design shabby chic.