Oggi Viterbo si è riunita per dire un secco No alla mafia! Il consiglio comunale fissato per le ore 14:30 era straordinario e aperto a tutti.Subito dopo è seguita una fiaccolata. Tutta la popolazione ha preso parte alla marcia pacifica contro la mafia da piazza della Rocca fino a piazza del Plebiscito.
Il programma nell’aula del consiglio comunale prevede il seguente ordine del giorno: “Dibattito sulla legalità in risposta ai gravi fatti di cronaca in città”. Sono state le apposizioni a richiedere questo incontro straordinario per informare tutta quanti i cittadini viterbesi sull’accaduto. La maggioranza ha accolto di buon grado la proposta per contrastare i fenomeni di infiltrazioni malavitose e mafiose, come testimoniato dall’operazione Erostrato. Le forze dell’ordine sono riuscite ad arrestare ben 13 persone per reati di stampo mafioso.
Tante le figure invitate oggi al Palazzo dei Priori di Viterbo, tra cui Confartigianato, Cigl, Uil, Cisl, Confcommercio Lazio nord, Federlazio, Confesercenti assieme a molti altri ancora. La fiaccolata dopo la riunione di consiglio è stata promossa dai sindacati dei lavoratori– Cgil, Cisl e Uil –.
Le adesioni ricevute hanno reso possibile un evento molto partecipato. Si sono uniti al corteo anche i vertici di Università della Tuscia, il consigliere regionale Enrico Panunzi e anche un gruppo di opposizione del Comune di Corchiano. Panunzi commenta l’evento dicendo che finalmente politica, associazioni, cittadini, imprese tutto il sistema si è schierato contro la mafia per ribadire con forza il principio di legalità su cui si fonda la nostra città. Reagire a tutte le forme di criminalità organizzata è un imperativo sentito a tutti i livelli, come dimostrato dalle grandi adesioni.
Anche la rete di imprese a Viterbo Capitale medievale commenta la fiaccolata, dicendo che opporsi questo cancro è doveroso. La organizzazione criminali rischiano di ostacolare la vita di Viterbo e il suo tessuto sociale. Tutti i commercianti ribadiscono che il settore è sempre dalla parte della legalità e del rispetto delle regole, dice la presidente Alessandra Di Marco.
Possibile interruzione della viabilità
Il percorso prevede di scendere lungo via Matteotti fino in piazza Verdi poi perseguire lungo corso Italia, attraversare piazza delle Erbe, proseguire su via Roma fino ad arrivare in piazza del Plebiscito. A causa del passaggio della manifestazione contro le mafie, alcuni tratti di strada potranno esser temporaneamente interrotti. La circolazione dei veicoli tornerà alla normalità appena il gruppo finirà di transitare. Saranno attive alcune deviazioni per recare il minimo disagio possibile alla viabilità cittadina.
