Si torna a parlare di elezioni amministrative a Civita Castellana: il giorno delle votazioni è sempre più vicino e ormai la maggior parte dei candidati sono usciti alla scoperta. Sappiamo che per la Lega sarà in corsa Valerio Turchetti ed il Movimento 5 Stelle ha fatto il nome di Maurizio Selli, Casa Pound ha ufficializzato la propria partecipazione alle elezioni con una lista propria e l’unico partito che per il momento non ha ancora fatto dichiarazioni è il Pd. Anche sul fronte dell’estrema sinistra, infatti, è stato dichiarato ufficialmente pochi giorni fa il candidato a sindaco di Civita Castellana. Sarà Yuri Cavalieri a scendere in campo e anche in questo caso non sono previste alleanze con altri partiti.
Yuri Cavalieri: il candidato sindaco di Rifondazione Comunista
Il partito di Rifondazione Comunista non ha avuto grandi dubbi ed ha scelto all’unanimità il proprio candidato per le elezioni comunali di Civita Castellana. Sarà Yuri Cavalieri a proporsi all’interna di una lista singola: iscritto dal 2008 a Rifondazione Comunista, è impegnato nei Gruppi di Acquisto Popolare (GAP) a Km zero ma anche nel comitato per la difesa dell’acqua pubblica. Yuri è un candidato giovane: ha 32 anni ed è nato a Civita Castellana, dove vive tuttora ed è attualmente impegnato nel settore della logistica. Cavalieri è quindi un candidato che si pone in antitesti a quelli che sono i dogmi di una politica che ormai dovrebbe essere svecchiata per fare largo ai giovani e alle loro idee innovative.
Il programma elettorale di Rifondazione Comunista
Il partito di estrema sinistra ha le idee ben chiare in merito al proprio programma elettorale. La campagna sarà incentrata su questioni di interesse pubblico: problematiche che purtroppo non hanno fino ad oggi trovato un riscontro ed una risoluzione effettiva nè nell’attuale Partito Democratico nè nella precedente amministrazione di destra. Rifondazione Comunista quindi si pone come un partito che ha voglia di cambiare le cose per davvero e affrontare a pieno petto tutte le questioni più scottanti e urgenti per gli stessi cittadini di Civita Castellana.
Uno dei temi della campagna elettorale sarà proprio la gestione della SATE, che per il partito deve rimanere pubblica e sotto il controllo del comune. Grande rilievo viene dato però anche alla più che attuale questione della lotta all’evasione fiscale, alla gestione della società pubblica TALETE e dell’acqua. In rilievo nel programma elettorale anche la grande tematica del territorio, che secondo il Partito è stato sfruttato e venduto al miglior offerente per troppo tempo. Le risorse ambientali di Civita Castellana devono essere valorizzate perchè possano portare ad uno svilippo del territorio stesso, sia sul piano sociale che economico.
Non viene messa da parte nemmeno la questione del lavoro, che negli ultimi anni non è stata considerata dalle amministrazioni comunali e che rappresenta una problematica urgente. Rifondazione Comunista insomma parla di difesa del territorio e dei propri cittadini: tematiche che per prime devono essere affrontate per creare una situazione di benessere socio-economico ma anche ambientale.
Un programma senz’altro valido e dettagliato, che non lascia molto spazio alle critiche.