La zona della provincia di Viterbo è ricca di antichi borghi di origine medievaleche tutt’oggi sono in grado di conservare il loro fascino antico, fatto di tradizioni e architetture originali. Ciò che i borghi del viterbese hanno in comune è la tendenza a esser su una collina per avere una buona visuale e avere cinta murarie per motivi difensivi. Tutti hanno come luogo fulcro la piazza centrale da cui si diramano stradine e viuzze intricate. La pianta stradale infatti non è razionale ma un po’ confusa: tipico dell’era medievale. Ecco allora quali sono i borghi più belli da visitare in provincia di Viterbo.
Civita Bagnoregio
Uno dei borghi che attira più turisti in assoluto in questa provincia è Civita Bagnoregio. Conosciuto anche come il borgo che muore, è uno vero spettacolo. Situato su una collina di tufo soggetta a erosione, il borgo è destinato a scomparire. Si arriva al borgo solo a piedi percorrendo un lungo ponteche conduce subito alle porte praticate nelle mura difensive. Incantevoli le sue costruzioni in pietra che sono abitate da meno di 15 persone.
Sutri
Un borgo di antichissima origine, è Sutri. Questo borgo è considerato la porta dell’Etruria perché era un baluardo del popolo insediatosi in questa zona. Era un importante snodo anche in epoca mediatale, sia per il passaggio di pellegrini diretti Roma ma anche per le merci. Anche questo borgo è situato su una collina di tufo che padroneggia sulla via Cassia, da qui la sua importanza nel corso dei secoli. Da ammirare è sicuramente l’anfiteatro romano perfettamente conservato e anche il mitreo, un antico tempio dedicato al dio pagano Mitra. Palazzo Savorelli vale anch’esso una visita.
Calcata
Calcata è situata nel centro dell’Agro Falisco, nella valle del fiume Treja, a soli 40 km da Roma. È noto anche come borgo degli artisti perché qui si è stanziata una comunità di artisti da tutto il mondo che tengono vivo il paese e lo rendono molto affascinante. Gli artisti trovano classiche architetture in pietra di origine medievale a fare da cornice alle loro opere. Si accede al borgo attraverso un’antica porta delle mura difensive del borgo. Dalla piazza centrale si irradino viuzze, stradine e vicoletti in cui è bello perdersi: questo è il modo migliore per visitare il borgo. Si possono organizzare escursioni nella valle del Treja, inoltre, scoprendo gli antichi percorsi dei pellegrini e ritrovamenti archeologici importanti.
Civita Castellana
Altro borgo nella valle del Treja da visitare è Civita Castellana. Questo è un classico borgo di origine medievale che presenta tutti i classici fattori: cinta murarie di difesa, posizione su un colle, architetture in pietra e intricate viuzzeche creano un labirinto. Ricca di offerte turistiche, Civita Castellana è famosissima in tutto il mondo per le sue delicate ceramiche realizzate ancora oggi in modo artigianale. La posizione in alto favorisce l’ammirazione del paesaggio caratterizzato da gole di tufo scavate dai torrenti presenti in valle. È un borgo da visitare anche per le tradizioni culinarie: trattorie e ristoranti propongono gustosi piatti tipici della zona.
