Civita Castellana è un piccolo borgo molto affasciante che va vistato almeno una volta, quando si è in provincia di Viterbo, Civita Castellana vale una visita grazie ala sua perticarole posizione. Infatti, si tratta di un borgo di origine Medievale arroccato su un blocco di tufo. Lontane le sue origini, oggi restituisce ai visitatori che giungono da ogni dove una serie di reperti e luoghi di interesse storico – culturale da non perdere assolutamente.
Le origini del borgo
Civita Castellana pare sia stata fondata dai Falisci, popolo del centro Italia che poi è stato sconfitto dai romani. Dopo queste prime lotte per il controllo del territorio, il borgo resta abbandonato fino alle invasioni da parte dei Longobardi che lo rendono il borgo che tutti conoscono oggi, rifugio papale in momento di crisi a Roma. È lo Stato Pontifico che regna del territorio da XV sec, con l’eccezione dell’invasione dei Lanzichenecchi nel 1527.
Il borgo e le sue attrazioni
Ciò che attira molti visitatori e turisti nella zona è proprio il borgo antico dal grande fascino. Il dirupo di tufo lungo la via Flaminia è visibile già da chilometri di distanza svettando nell’entroterra laziale. La Rocca risalante all’anno 1494 è la costruzione più imponente del borgo, voluta da Papa Alessandro VI Borgia. Oggi la rocca è conosciuta anche come Forte Sangallo per via dei due architetti che realizzarono questa costruzione a pianta pentagonale con un mastio per rinforzare l’intera struttura. Era diventa dimora papale proprio per la sua posizione privilegiata e per l’inespugnabilità di questa fortificazione di tufo da cui avvistare eventuali nemici in avvicinamento nella valle sottostante. In un secondo momento la rocca diventò una prigione e oggi invece e sue sale ospitano il precorso espositivo del Museo Nazionale Archeologico dall’Agro Falisco.
A poca distanza dalla rocca è situato il Duomo di Santa Maria che ha trovato nel corso dei secoli il suo attuale aspetto perché furono fatte diverse modifiche, partendo da un edificio preesistente risalante a tempi antichi a cui risalgono alcuni elementi come la cripta, il campanile e anche alcuni affreschi. La piazza principale del borgo di Civita Castellana è poco più ad est. Qui si trova il Palazzo Comunale anche se spicca la bellissima fontana centrale dei Draghi.
I dintorni immersi nel verde
Molte sono le attrazioni visitabili nei dintorni del borgo di Civita Castellana che sorge nell’entroterra laziale tra colline e boschi, la bellezza della natura è la prima cosa che salta all’occhio, ormai lontani dalle caotiche città. Una natura selvaggia ricca di latifoglie e non molti campi coltivati che offrono riparo a una fauna tipica della macchia con caprioli e anche cinghiali. Il Rio Vicano è molto suggestivo perché il suo corso scorre tra il tufo, scavandolo. L’area archeologica di Civita Castellana si raggiunge dopo aver percorso la strada panoramica che porta prima alla mola del Biscotto nella forra di Rio Maggiore. Arrivando all’aera archeologica, si trovano reperti come tombe, necropoli e anche torri di avvistamento risalenti al periodo del Medioevo, intorno all’anno mille.