Qualsiasi imprenditore vuole sapere costantemente come sta andando la sua attività, per capire quali siano le eventuali problematiche prima che sia troppo tardi e poter apportare delle modifiche. Effettivamente oggi questo tipo di informazione si può ottenere, utilizzando i software per la valutazione dell’azienda. Si tratta di programmi che si rivolgono sia ai CFO (Chief Financial Officer, ovvero il direttore finanziario) delle aziende, sia agli studi che svolgono questo tipo di attività come consulenza esterna.
Perché usare un programma di questo genere
Avere a disposizione il miglior programma per la valutazione di un’azienda consente di valutare in modo preciso e affidabile la situazione economica di una realtà aziendale, oltre che di evidenziare sul nascere eventuali segnali di una potenziale crisi futura, per poter gestire le emergenze e migliorare l’attività dell’azienda. In pratica questo tipo di programmi monitorano l’intera gestione delle attività aziendali e ne valutano l’andamento, utilizzando gli indici di bilancio e di allerta. Oltre a valutare la performance dell’azienda questi software permettono di monitorare anche le strategie delle imprese concorrenti; permettono di fare una valutazione precisa degli investimenti effettuati nel tempo dall’azienda, così come i risultati ottenuti dalle attività di marketing. Un altro compito svolto da questo tipo di software riguarda l’analisi dei rischi aziendali, in modo da poter adottare misure preventive sin dai primi accenni a problematiche che potrebbero verificarsi nell’immediato o in un futuro prossimo.
Chi utilizza un software per la valutazione dell’azienda
Come abbiamo accennato, solitamente questo tipo di software viene utilizzato da consulenti esterni, soprattutto da studi che si occupano della gestione contabile delle imprese. È chiaro che per il consulente poter contare su un programma che effettua un’analisi precisa e attenta è importante, soprattutto se si tratta di un software per la valutazione dell’azienda che offre una serie di dati utili, dal bilancio all’analisi del posizionamento rispetto al rating bancario o all’andamento delle attività nel corso del tempo. In commercio si possono trovare programmi che offrono questo genere di monitoraggio, con funzionalità semplici da utilizzare, che spesso sfruttano l’ambiente in cloud, per avere i dati sempre a disposizione e accessibili sia dal consulente, sia dai suoi clienti. In pratica l’idea è quella di svolgere l’attività di CFO in outsourcing, per le aziende e le attività imprenditoriali clienti.
Prevenire le crisi
Il nuovo Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza in vigore in Italia dal luglio 2022 prevede che le imprese adottino le corrette misure volte a prevenire le crisi. Il codice prevede quindi che le imprese attuino un costante monitoraggio della propria attività, volto a identificare in modo tempestivo qualsiasi indicatore che possa portare a futuri squilibri patrimoniali o economico finanziari. In quest’ottica avere a disposizione un consulente esterno che possa fare affidamento su un software per la valutazione aziendale è essenziale, perché offre la possibilità di adeguare la propria attività secondo ciò che il nuovo codice richiede. Sta quindi all’imprenditore l’obbligo di dotarsi di adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili, che gli permettano di rilevare qualsiasi problematica e controllare la sostenibilità dei debiti, monitorare gli eventuali segnali di allarme, per poter ridurre rapidamente il rischio di crisi.
